Va bene l’hype per i device 5G in generale, ma Realme X50 sarà il vero protagonista nel panorama internazionale della telefonia mobile. Non tanto per lo smartphone in sé, parliamoci chiaro, quanto per la capacità di un brand così piccolo di fare numeri da gigante. Realme questo lo sa e ha deciso di puntare tantissimo su questo nuovo dispositivo 5G. Con il contagocce stanno uscendo novità riguardanti questo smartphone e oggi sappiamo due cose nuove: a bordo avremo un sistema di dissipazione nuovo di pacca, cioè raffreddamento a liquido, e ricarica VOOC 4.0 potenziata, la stessa che troveremo su Oppo Reno 3 Pro.
Raffreddamento a liquido e VOOC 4.0 potenziata per Realme X50 5G
A far trapelare queste notizie è il brand stesso che ha condiviso due importanti diapositive raffiguranti proprio le novità equipaggiate su Realme X50 5G. Per quanto riguarda il sistema di dissipazione, l’azienda ha pensato di usare un metodo che va molto in voga ultimamente, ovvero quello di raffreddare la parte posteriore con una “striscia” contenente del liquido raffreddante. Per quanto riguarda la ricarica, sappiamo già tutto.
In base ai dati divulgati dall’azienda, lo smartphone utilizzerà una “striscia” di rame da ben 8 mm di diametro al cui interno scorrerà del liquido per raffreddare, per un totale di 410 millimetri cubi di volume. Grazie a questo nuovo meccanismo 3.0 Realme X50 5G promette di raffreddare tutto il suo nucleo mantenendo le temperature belle basse. Purtroppo non sono stati citati numeri per capire meglio di quanto effettivamente raffredderà questa nuova tecnologia, ma ci fidiamo del raffreddamento liquido su Realme X50 5G.
Per quanto riguarda la tecnologia di ricarica invece, sappiamo che il device si ricaricherà del 70% in soli 30 minuti. Questo non vuol dire però che in 45 minuti avremo una ricarica completa delle celle: è ovvio che la potenza elargita dall’alimentatore non è uguale per tutto il periodo in cui lo smartphone è attaccato al cavo. Inizialmente andrà più “a bomba” mentre nella parte finale tenderà a diminuire un pochino. Dati alla mano si tratta della stessa VOOC 4.0 potenziata che troviamo su Oppo Reno 3 Pro: in meno di un’ora, in ogni caso, il device si ricaricherà completamente.
Dal punto di vista software avremo comunque in controllo decisivo della temperatura, ma anche da quello dei componenti di ricarica. Infatti Realme, che prende da Oppo questa tecnologia per le batterie, conterà su adattatori altamente efficienti per fare in modo che le celle non si surriscaldino troppo.
Ansiosi per la sua uscita? Noi molto, non vediamo l’ora di provarlo.
