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Ecco le prime foto di Realme 6i: cinque fotocamere e ricarica 18W

Dopo aver dato molto spazio all’ultimo top di gamma presentato quest’oggi, diamo anche un po’ di spazio ai dispositivi più alla portata di tutti. Parliamo infatti del re dei medio gamma a basso costo Realme 6, per la precisione della sua versione meno costosa ma altrettanto promettente Realme 6i. Oggi, per la prima volta, è stato immortalato sul database FCC: di lui non sappiamo quasi nulla purtroppo, se non l’aspetto. Alcuni di voi storceranno il naso però: purtroppo nessuna novità per quanto riguarda il design. Sembra che dovremo rassegnarci al fatto che questo resterà invariato, almeno per ora. Vediamo però cosa ci raccontano le fotografie.

Realme 6i: i primi scatti ci dicono misure, potenza di ricarica e numero di sensori

Partendo dal dietro del device (prima foto in alto a destra) vediamo come sarà composto il comparto fotografico posteriore: quasi a sorpresa troviamo un semaforo verticale con quattro sensori. Spicca subito quanto il blocco sia sottile: forse è solo un’impressione visto che ultimamente siamo abituati a vedere delle “papagne” enormi. Ad accompagnare questa formazione quad cam c’è un flash led singolo sulla destra.

In corrispondenza dell’ultimo sensore in basso, ma più accentrato, troviamo il sensore per la lettura delle impronte digitali e quindi per lo sblocco del device, in tinta con la colorazione di Realme 6i.

Passando ai lati nessuna novità: due tasti (che corrispondono al bilanciere del volume) e un carrellino SIM sul lato sinistro, mentre sul lato destro il tasto di accensione e spegnimento. Niente di entusiasmante. Sul frontale abbiamo una single cam che sembra essere alloggiata in un notch: non ci mettiamo le mani sul fuoco, ma dubitiamo che sia un foro sul display.

realme 6i

Il punto di forza di Realme 6i, che di certo non è il design, sarà sicuramente la ricarica. Come vediamo dall’adattatore che troveremo nel box di vendita, questo supporta una potenza di ricarica di 18W. Per la fascia in cui si pone questo device è un ottimo segno, poiché è tra i pochi a supportare tale potenza. Un’altro upgrade che possiamo notare è COME verrà caricato: dalle foto più in alto vediamo infatti che lo smartphone sarà dotato di type-C e non di micro USB. Inoltre, secondo il noto Sudhanshu Ambhore, il device arriverà con una mastodontica batteria da 5000 mAh.

Come detto, purtroppo per ora è tutto. Facendo parte della serie “i” non contiamo che il dispositivo sarà una “belva” per prestazioni, anzi, diciamo che conterà di più sul prezzo. In virtù di questo ipotizziamo anche che difficilmente troverà mercato in Europa.

Fonte

Gianluca Cobucci
Gianluca Cobucci

Appassionato di codice, lingue e linguaggi, interfacce uomo-macchina. Tutto ciò che è evoluzione tecnologia è di mio interesse. Cerco di divulgare la mia passione con la massima chiarezza, affidandomi a fonti certe e non "al primo che passa".

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