ARCore era il nome della piattaforma di Google usata per la creazione di esperienze di realtà aumentata. Il servizio consentiva allo smartphone di rilevare l’ambiente circostante attraverso la fotocamera, per comprendere il mondo e imparare a interagire. Successivamente tale piattaforma ha cambiato nome, che è diventato “Google Play Services per AR“. Questo importante servizio per gli smartphone è utile soprattutto per i giochi come ad esempio il famoso Pokemon Go, ma anche per aree ben più professionali. Si pensi infatti a tutti quelli che devono utilizzare la realtà aumentata per lavoro, come ad esempio costruttori. Isomma, una feature che al giorno d’oggi torna molto utile e che è arrivata finalmente anche per Realme X2/Pro, Oppo Reno 2/2Z, Oppo F11 Pro e Oppo K5.
Google ARCore: supporto per Realme X2/Pro, Oppo Reno 2/2Z, Oppo F11 Pro e Oppo K5
Come accennato prima per usufruire di questa feature è necessaria la fotocamera del proprio dispositivo. Le funzionalità chiavi di questo servizio mosso dall’intelligenza artificiale sono fondamentalmente tre: il rilevamento del movimento, la comprensione ambientale attraverso le tre dimensioni e una stima della luce da parte del sensore fotografico.
Il supporto ai dispositivi di cui sopra arriva dopo quello ricevuto da Realme 5/Pro e XT qualche tempo fa. Il ritardo, nonostante non ci sia una scaletta di rilascio, è avvenuto con un po’ di ritardo perché ogni dispositivo va “calibrato” in base al proprio hardware. Infatti, se lo smartphone non dispone di una sufficiente potenza a livello di CPU, non rientrerà negli standard di Google che a sua volta non rilascerà l’aggiornamento.
Proprio parlando di CPU i device possiedono: Snapdragon 730G per Realme X2, Oppo Reno 2Z e Oppo K5, Snapdragon 855 Plus per Realme X2 Pro, MediaTek Helio P90 e P70 rispettivamente per Oppo Reno 2Z e Oppo F11 Pro.
